Hai ancora qualche dubbio?
Alcune domande tornano spesso dopo l’Open Day. Le abbiamo raccolte qui, così puoi ritrovare con calma le informazioni più utili.
Come posso capire se questa è la Scuola Superiore giusta per mio/a figlio/a?
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Scegliere la scuola superiore è una decisione che coinvolge mente e cuore.
Durante l’Open Day hai potuto conoscere il nostro modo di intendere l’educazione: un percorso che unisce rigore formativo e crescita personale.
Osserva se tuo/a figlio/a si è sentito riconosciuto, accolto e stimolato: spesso la scuola giusta si riconosce da questo. È importante anche farsi aiutare dai docenti della scuola media per verificare la propensione verso un studio astratto, tipico dei licei, o uno studio più tecnico legato ad un ambito più concreto. Da ultimo, è necessario indivuduare le materie dove i ragazzi mostrano maggior interesse e/o facilità.
Come aiutate gli studenti ad acquisire un metodo di studio efficace?
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Il metodo non si insegna una volta sola, ma si costruisce nel tempo.
Ogni docente accompagna gli studenti a organizzare, sintetizzare e interiorizzare ciò che apprendono, passando gradualmente dall’aiuto all’autonomia.
Il traguardo è imparare a pensare con la propria testa. Alla scuola superiore è fondamentale saper prendere appunti, saper individuare nelle pagine di un libro le informazioni chiave dalle quali poter poi esplodere un contenuto organico e argomentato. Con l’aumentare della richiesta di studio della scuola superiore, l’approccio deve essere più qualitativo ed è necessario organizzare il proprio tempo in maniera sempre più autonoma.
Le certificazioni linguistiche fanno parte del percorso scolastico?
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Sì. I nostri studenti frequentano corsi di preparazione alle certificazioni internazionali (inglese, tedesco, spagnolo) con docenti madrelingua, sia in orario curricolare che extracurricolare.
L’obiettivo è raggiungere livelli linguistici B1 e superiori, con una competenza realmente spendibile nel mondo.
Il corso di inglese è di solito proposto agli studenti di tutte le classi 4^, si tiene al pomeriggio con un insegnante madrelingua e consente di presentarsi o al First Ceritificate o all’IELTS.
Come funziona la Formazione Scuola-Lavoro (FSL)?
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Gli studenti vivono esperienze di stage, project work e percorsi personalizzati in collaborazione con enti, aziende e università.
È un modo per tradurre lo studio in esperienza concreta, sviluppando responsabilità, autonomia e spirito di iniziativa. Esistono alcune proposte trasversali, come il Percorso per le Carriere Internazionali e i diversi incontri di orientamento, mentre altre sono più specifiche e legate all’indirizzo di studi.
Come accompagnate gli studenti nella scelta del loro futuro?
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Il progetto “Guardiamo al futuro, vivendo il presente” aiuta i ragazzi a conoscere sé stessi e a orientarsi attraverso testimonianze, incontri e momenti di coaching.
Li accompagniamo a diventare protagonisti consapevoli del proprio cammino.
Ci sono viaggi studio o esperienze internazionali?
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Sì. L’apertura al mondo è parte integrante del nostro percorso educativo.
Dall’Erasmus+ al trimestre in Irlanda e Spagna, fino al Change the World Model UN di New York, ogni esperienza favorisce dialogo, autonomia e visione globale. Ciascun Consiglio di Classe stabilisce inoltre ogni anno delle esperienze all’estero di carattere linguistico e culturale.
Che ruolo ha la tecnologia nella didattica?
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Tutte le aule sono dotate di LIM o schermi touch, e la didattica integra iPad e piattaforme Google Workspace for Education.
La tecnologia diventa un mezzo per imparare in modo attivo, collaborativo e contemporaneo. È uno strumento che si affianca all’indispensabile modello tradizionale dello studio sui libri, e funge come potenziamento di questo approccio.
Che spazio ha la proposta cristiana nella vita delle Scuole Superiori?
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La proposta cristiana attraversa la vita scolastica con incontri, momenti di riflessione e progetti di solidarietà, ispirati al carisma del Beato Padre Arsenio.
Un cammino che invita a dare profondità e senso alla propria crescita personale. In particolare, il nostro sacerdote, insieme ad alcuni docenti, propone un momento dedicato il venerdì pomeriggio per approfondire le grandi domande che accompagnano il percorso di crescita dei nostri ragazzi.
Ci sono attività musicali?
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Sì. IMC Music APS offre spazi per coltivare creatività e talento.
Tra corsi di strumento, canto, musica d’insieme e produzione musicale, la scuola diventa anche un luogo di espressione e libertà interiore.
È previsto uno spazio pomeridiano di studio?
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Sì. Tre volte a settimana (martedì, mercoledì e giovedì) gli studenti possono partecipare allo studio pomeridiano, in piccoli gruppi o individualmente, sotto la sorveglianza di uno o più docenti.
È possibile fissare un colloquio con il Preside?
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È possibile compilare la richiesta di colloquio dal link presente in questa pagina,
oppure scrivere a segreteria.presidenza@ismc.it
o contattare il numero 02 6710 0149.
Il colloquio è un momento di ascolto reciproco per condividere aspettative, domande e conoscere più da vicino il progetto educativo della scuola.
Come si procede con l’iscrizione?
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L’iscrizione è sempre preceduta da un colloquio conoscitivo con il Preside, per comprendere insieme le esigenze della famiglia e dello studente. Dopo aver compilato il form, verrai ricontattato dalla segreteria per fissare data e ora dell’appuntamento.
In base all’esito del colloquio e al confronto condiviso, si potrà procedere con la fase di iscrizione online, accompagnati passo passo dalla segreteria.
